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Perchè questo sito? Piero
Risari (Brescia 1926 - 1986) era mio padre. Per
quanto ne so iniziò a dipingere da ragazzino,
verso il 1939 e nel 1941 abbandonò gli studi di
geometra (scelti per lui dal nonno ferroviere e
dalla nonna maestra) per dedicarsi completamente
alla formazione artistica. Nel 1945 partecipò alla
fondazione dell'Associazione Artisti Bresciani
mentre dipingeva tele postcubiste. Nel 1948
cominciò a partecipare a mostre di gruppo e dal
1950 ad esporre in mostre nazionali. Dal 1957 si
dedicò all'industrial design e a ricerche sui
problemi della comunicazione visiva di massa. Nel
1960 dipingeva con intenzioni astratte e dal 1965
si proponeva con soluzioni materico-informali.
Nel 1970 iniziò le sue
prime ricerche cinetico-strutturali e da lì in poi
sviluppò problemi autonomi di percezione ottica
cromodinamica. Più o meno ho cominciato a
conoscerlo in quegli anni, come padre e come
artista. E'stato divertente. Un bel periodo di
viaggi, mostre, carovane di artisti e varia
umanità. Gli anni della Sincron a Brescia, di Ti
Zero a Torino, del gruppo Verifica 8+1 a Mestre,
di Arte Struktura a Milano, degli argentini a
Parigi e di un sacco di altre realtà. Bella gente,
belle storie, belle amicizie. Con alcune persone,
soprattutto Giorgio Nelva e Martino Gerevini,
l'amicizia è continuata anche dopo la morte di
Piero. Grazie.
Dopo tanto tempo mi è
tornata la voglia di far conoscere il lavoro di
mio padre, perché mi sembra bello e importante.
Questo sito è nato così. E anche, perchè no?, per
valorizzare la scelta dei tanti collezionisti
grandi e piccoli che nel corso degli anni hanno
apprezzato i quadri di Risari e gli hanno
consentito di vivere dignitosamente del suo
lavoro, della sua arte.
Questo
sito non è un monumento.
E'fatto con allegria e pazienza. E con l'amore e
la presenza determinante del mio compagno Amrit
Firak Paolo Sabatello.
Ci ha aiutato l'insegnamento del nostro maestro
Osho.
Buona visione e buona vita.
Dhyan Gandha
Emanuela Risari
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esposizioni personali
esposizioni collettive
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opere nei musei
Museum
Radincki Univerzitet “Radivoj Cirpanov”,
Novi Sad
Gasthuis Museum, Amsterdam
Museo d’Arte Contemporanea, San Martino
di Lupari (Padova)
Museo Casabianca, Malo (Vicenza)
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